Tutto quello che vi siete persi questi 3 mesi su Sedicotaranto

Abbiamo scoperto 8 buone ragioni per cui vale la pena essere tarantini. Abbiamo intervistato Enzo Miccio, il Wedding planner più ambito d’Italia, in trasferta a Taranto. E, infine, abbiamo festeggiato insieme il 2015.

Se Dico Taranto ha fatto il suo ingresso nel complesso mondo del web tre mesi fa, accompagnandovi tra storie tarantine, lifestyle ed eventi. Abbiamo raccolto foto, informazioni e curiosità che hanno colorato alcuni angoli bui di questa città meravigliosa. Abbiamo così stilato la top 5 dei post più condivisi ed emozionanti.

5. Ce la siamo menati un po’ perché siamo tarantini

Tra la Raffo, l’impepata di cozze e il mare potremo vantarci o no di essere tarantini? Noi diciamo di sì e abbiamo 8 buone ragioniPerché è vero che la nostra città è martoriata dai fumi dell’Ilva e dall’inquinamento, ma è vero anche che basterebbe guardare al di là di quella nuvola rossastra che aleggia su Taranto per rendersi conto che viviamo in una delle città più belle del Sud Italia.

essere_tarantino

4. Enzo Miccio a Taranto

Enzo Miccio, il Wedding Planner più ambito d’Italia è venuto a Taranto. Ho avuto il piacere di chiacchierare con lui e ho scoperto che l’aria da saputello intostato che spesso mostra, altro non è che una toppa colorata del personaggio che interpreta. Quella sera – quando è stato ospite da Fabiana Spose – lo ammetto, mi ha fatta sognare con i suoi discorsi sul matrimonio perfetto.

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3. Abbiamo scritto una lettera a Renzi

Uno dei post più sentiti che abbia scritto. Non v’è dubbio. Taranto ce l’ho nel cuore, come ce l’hanno nel cuore tutti quei tarantini che hanno condiviso parole e perplessità sviscerate nella lettera indirizzata a Matteo Renzi. Non sappiamo se il mio, anzi il nostro, grido per ottenere un futuro migliore sia giunto alle orecchie del premier… ma di sicuro gliene abbiamo cantate quattro.

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2. Il primo Capodanno di Sedicotaranto

Non nascondo di essermi divertita a scrivere di come i tarantini trascorrono il Capodanno. D’altronde però sentivo il bisogno impellente – anche per festeggiare il primo anno di Sedicotaranto – di fare luce su tutte quelle usanze made in Taranto per celebrare la notte di San Silvestro. Tra il lancio dei divani dal balcone e la corsa (precedente al lancio) all’Auchan per l’acquisto dei viveri (leggasi anche alcol come se piovesse), abbiamo messo in evidenza le usanze nostrane.

capodanno

1. Arrivederci Tonino Citemmuert

Occupa la pole position dei post che vi siete persi in questi mesi Tonino Citemmuert. E’ a lui, simbolo della Taranto popolare, che dedichiamo la prima posizione nella classifica che abbiamo stilato. Tonino ci ha lasciati qualche giorno fa, tra i pianti amari, i sorrisi e i ricordi di chi ha avuto la fortuna di conoscerlo o anche semplicemente di mettere piede nel suo locale a San Vito.

tonino

 

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