Cos’è Taranto? Parlano i tarantini
Vi abbiamo chiesto quale sia la prima parola che vi viene in mente se dico Taranto. Ecco cosa è venuto fuori.
Se c’è una cosa che ho capito da quando ho iniziato a scrivere di Taranto, è che questa città – la mia città – è la terra dei paradossi. Delle idee. Delle speranze. Delle incazzature e delle tensioni. Taranto è la città delle soluzioni mancate, dei furbetti del quartiere. Delle paure. Dei rimpianti e dei rimorsi.
Attingendo ai vostri commenti, ecco cosa viene fuori… se dico Taranto.
Taranto vista con i vostri occhi e i vostri cuori.
Andrea: Taranto è la città delle grandi opportunità
Cettina: Taranto è l’infanzia ma anche il degrado, dove i ricordi si rincorrono fino a piazza Garibaldi quando il mio papà mi faceva fare il giro sul triciclo affittato. Da signorina, invece, preferivo le eleganti passeggiate in via D’Aquino. Fino a quando ho iniziato ad avere difficoltà a spingere la carrozzina del bambino a causa delle auto sui marciapiedi e della “mondezza”. Parole e degrado. Eppure, Taranto mia, ti voglio bene che sia sia!
Anella: Taranto è arte e bellezza, ma soprattutto cuore, come quello che batte in ogni tarantino. Anche in quello con la ‘capa tosta’.
Nicoletta: Taranto è la città più bella del meridione
Anna: Taranto è… ce me ne futt a me! L’amore per la Terra dei Due Mari è finto quando si inciampa in cumuli di immondizia, che il cittadino stesso contribuisce a spargere per le strade della città che dice di amare o sulle spiagge tanto decantate (con isolate eccezioni).
Elena: Taranto è casa, con tanto di colonna sonora: Home di M. Bublè.
Carmela B.: Taranto è una città fantasma
Giusi: Taranto è il Ponte Girevole
Carmela: Taranto è u’cor. E senza cuore non si vive.
Alfonso e Ka Tia: Taranto è il mare
Anna: Taranto è il mio unico grande amore
Serena: Taranto è radici
Anna: Perla rara in mezzo al mare
Michele: Taranto è… Mocc’ ce cavt
Daniela: Taranto è ‘nu casin di cos: Jacovone, Raffo, Ponte girevole, litoranea, ricordi, scuola.
Claudia: Taranto è… È fresc a birr ?
Floriana: Taranto è Rossoblu
Stefania: Taranto è tubettini con le cozze
Giuseppe: Taranto è amore per la mia città
Antonella: Taranto è Bella meje
Anna Cristina: Taranto è casa
E per concludere con la frase di Angelo, che un po’ accomuna tutti noi: Viva TARANTO NUESTRE.
Taranto è : come una bella signora oltraggiata giornalmente da una comunità ormai diffusamente ignorante, poco o nulla istruita, complice lo spopolamento progressivo negli anni, che ha visto ormai questa città (o tribù forse..) in mano a dilettanti allo sbaraglio che reggono il loro “consenso” sui classici voti “all’amicizia”… degrado sociale ed urbano la relegano meritatamente (ahinoi) agli ultimi posti in Italia…e tutto questo fa male davvero. un tarantino emigrato per scelta.