Come e dove puoi rimorchiare a Taranto?
Quante volte, durante attacchi di paranoia e solitudine, avrai esordito con un “Oh uagnùùù, sciam’n addò stonn’ l’femmèn!” Bene, ecco a voi 4 posti a Taranto dove è sicuramente “facile” approcciare e rimorchiare il gentil sesso.
1) LA COIN
Sfido chiunque, quando s’era ragazzini, a non essersi dato appuntamento alle 7 di sera alla Coin in Via di Palma con l’intento di “sgamare” e “farsi sgamare” (cosa improbabile considerato l’uso di gel, brillantoni alle orecchie, pantaloni rossi e camicia viola) dalla moltitudine di ragazzine il cui unico modo di comunicare con la gente era tramite l’infinity sms della Vodafone (se non eri Vodafone eri considerato un boh… un lebbroso con la varicella).
Bene. Dimenticate tutto… NON È PIÙ COSÌ.
Ora la COIN pullula di teenagers la cui unica preoccupazione è stare con gli occhi fissi su uno smartphone per controllare i like messi alla consueta “foto allo specchio” con annessa frase filosofica di turno (oggi mangio paste e rape cit. Schopenhauer… a uecchje).
Morale del fatto? Ormai a Taranto sei hai più di 500like a foto sei il Johnny Depp della situazione (anche se ti mancano 4 denti e 6 dita… però hai i like), se ne hai solo 4-5 a foto niente… ti classificano come l’amico di Doraemon della situazione = UN POVERO SFIGATO
2) OLD FASHION
“Ueee caffè facile all’Old? ;)”
“NO!” (Mia risposta barbara).
A meno che tu non voglia scendere di casa con i classici risvoltini alzati fin sopra l’ombelico, o con quei mantelli neri che si usano tanto adesso, a mo’ di mangiamorte di Harry Potter 4, cambia luogo e vatti a prendere una granita al cocco al Lemon bar.
Questo posto è esclusivo solo per chi si fa chiamare Bomber (che magari nell’89% dei casi sarà pure un tipo vergine e calvo, vabbò) ed è alla ricerca delle colte e intelligenti Fashion blogger il cui massimo scopo è somigliare alla Chiara Nasti o alla Chiara Biasi di turno (arrivando a non mangiare per 5-6 anni di fila); ragazze che non riescono a capire qual è la capitale dell’Italia (Oscar Branzani) o boh… quanto fa 1 + 0.
Ricapitolando, se il requisito alla COIN è di avere 500like a foto, qui è necessario avere 500euro nel portafoglio e lamentarsi di conseguenza se il caffè costa 80 centesimi e non 50 centesimi. Comunque va così:
“Caffè facile stasera? ;)”
“Sì, ce l’hai tu ;)”
3) LA LITORANEA SALENTINA
Cosa fare nella classica giornata estiva di Taranto, calda e afosa?
Niente è meglio di un bel bagno a Saturo, possibilmente prendendo il 16, mescolandosi alle orde di ragazzini/e intenti ad ammazzare il tempo pompando a palla dai cellulari le ultime hit di artisti hollywoodiani e contemporanei come Rosario Miraggio, Nino D’Angelo e Loretta Goggi.
Vabbò, arrivati a mare, dopo 2 settimane di palestra e gli addominali scolpiti, ti aspetteresti di abbordare con la Uma Thurman di turno, sognando di tornare a casa e di trovare la notifica della sua richiesta d amicizia su face. INVECE NO… Il massimo che sicuramente riuscirai a fare sarà rimanere solo sul tuo asciugamano tutto il tempo, fissando il super Santos che manco tu sai perché hai portato, deliziando il tuo olfatto con le 17 porzioni di lasagne e zucchine fritte che la famiglia di 46 componenti, sdraiata proprio accanto te (mai una gioia), ha portato. Per completare il giro della giostra poi torni a casa e nessuna notifica di richieste d’amicizia. Manco una richiesta per le vite di “candy crush”. Niente.
UN TOTALE FALLIMENTO.
4) DISCOTECA (CROMIE – SOUND)
Il posto più raccomandato per rimorchiare un sabato sera: Sound, Cromie, Yatching ecc. a meno che non decida di vederti in TV la replica del “Costanzo show” del 98 o l’ultimo film di Leo Gullotta. Io invece passo la serata cercando di capire come si nasconde l’ultimo accesso di whatsapp… ma questa è un’altra storia.
Se sei alle prime armi e la cosa più hot che sei riuscito a fare nella tua vita è stata dare gli auguri a tua cugina per la cresima, non preoccuparti: segui queste 3 dritte che ti porteranno al successo e ad avere tanti followers su Instagram.
3 dritte per avere successo con le donne tarantine (si fa per dire)
-TOCCARE I CAPELLI ALLE RAGAZZE
Sinonimo di virilità e sicurezza, soprattutto se la ragazza è a uecchje riccia e ti rimangono impigliate le dita nei capelli. Risultato? Schiaffo in faccia quotato 1.01 alla Stanleybet di viale Trentino.
-VENDERSI UN RENE E LA NONNA PATERNA
pur di poter dare un passaggio, pagare privè e cocktail alle prime 6 ragazze (che magari avranno pure 12 anni) che secondo te riuscirai a “portarti” nel bel mezzo della serata come segno di gratitudine.
E invece no.
Ti accorgerai che, dopo essere stato sfruttato, codeste ragazze passeranno la serata con tutti tranne che con te, spariranno, e tu ti ritroverai da solo a vagare con il cocktail in mano (che hai da 6 ore) come un’anima in pena che cerca di capire dove ha sbagliato. LA MALOMBRA
-TENTARE IL TUTTO PER TUTTO
Con l’approccio di ragazze così fatte e strafatte (perché adesso è diventata una moda drogarsi… come le Stan Smith) da pronunciare versi e parole degne della più antica civiltà Maya, che ti costringeranno all’ennesimo FALLIMENTO a meno che tu non abbia in tasca Piero Angela di Super Quark che ti traduca i versi psicoattivi.
CONCLUSIONE? NO. Seguitemi su Instagram che non so che fare. Qui la mia pagina > https://instagram.com/alessiocelino/
Ringraziamenti per la collaborazione: Marco Shoun
Photo credits: Top_dj (img in evidenza) – Alessio Celino (1° img interna) – Lello Cavallo Cromie (2° img interna)
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