Ho associato 7 personaggi tarantini a 7 personaggi dei Simpson

Taranto come la Springfield dei Simpson, contraddistinta da personaggi che sono entrati ormai nell’immaginario collettivo e che sembrano non invecchiare mai.

Taranto come Springfield. Un paragone azzardato? Forse no, se si pensa alla rosa dei personaggi che animano le strade della città dei Due Mari, così come quelli che bazzicano i quartieri della cittadina statunitense.

A Taranto ho contato 7 personaggi, che non puoi non conoscere se sei un tarantino doc. Eroi moderni, ognuno dei quali ha un ruolo preciso in una società quasi surreale e puntellata da vizi e stranezze. Chi, d’altronde, non ne ha?

1. Luigi D’Oro: il venditore di santini

Luigi D’Oro è il Milhouse di Taranto. Entrambi socialmente ingenui con l’espressione inebetita, rappresentano il tipico archetipo del “supereroe proletario”. Luigi indossa occhialini non troppo spessi e ha la voce stridula di chi non potrebbe cantare nemmeno alla Corrida.

Luigi D'Oro e Milhouse

Luigi D’Oro e Milhouse

Lo incontri soprattutto in viale Trentino e mentre un tempo si dilettava a vendere giornali – “Signò u vuè u Tarde sera?” definendosi non senza orgoglio “giornalaio di professione”, oggi il suo business ruota attorno ai santini. Guai a non comprarne uno: come minimo ti becchi una “iastema”.

Per approcciarti Luigi canta, come solo un trentenne dalle cordi vocali lesionate potrebbe fare, ostentando un atteggiamento teatrale da fare invidia a Raffaella Carrà, il suo mito. Oltre alla sua fidanzata, Luana, che considera “un hobby”.

2. Aldo Nocera: l’uomo dei 50 centesimi

Dopo essersi riappacificato con la Madonna, “una grande signora”, Aldo Nocera alias “50 centesimi” – che usa per comprarsi i palazzi, come ci ha svelato in un’intervista – è il personaggio a metà tra Barney Gumble (per l’aspetto trasandato e poco sobrio) e Montgomery Burns (per il fisico gracile e il naso aquilino).

 Barney, Aldo Nocera e Mr. Burns

Barney, Aldo Nocera e Mr. Burns


A precedere Aldo Nocera non sono i memorabili rutti di Barney ma l’oramai conosciuto e collaudato “signooooraaa”, accompagnato dal suono della lingua e dal fragoroso battito delle mani. Rari, anzi rarissimi, i momenti di lucidità in cui chiede una grazia per Taranto e i suoi abitanti a quella Madonna tanto martoriata.

3. Peppe 50 centesimi

Pare che Peppe 50 centesimi sia quello originale e che ad Aldo Nocera abbia solo spianato la strada. Peppe si aggira per le strade di Taranto indossando solitamente una canotta bianca, che ne evidenzia l’addome ben piazzato, e un paio di ciabatte.

Peppe e Ralph

Peppe e Ralph

 

A primo acchito, ricorderebbe Ralph Winchester: l’ingenuotto personaggio dei Simpson, spesso raffigurato con il dito nel naso, che frequenta la seconda elementare nella scuola di Springfield, la stessa classe di Lisa Simpson, verso la quale ha provato più di una volta una fanciullesca ed innocente attrazione. Un po’ come quella che Peppe prova nei confronti delle persone a cui chiede 50 centesimi.

4. Wilson: nigeriano che parla in dialetto

Wilson e Apu

Wilson e Apu

Wilson Agdo, era il “giornalaio ambulante” tra Corso Italia e via Campania, l’Apu Nahasapeemapetilon dei noantri, capace di masticare il dialetto tarantino meglio di un tarantino malgrado le sue origini nigeriane. Si è integrato perfettamente Wilson e, anche quando sei a imprecare nel traffico, è capace di strapparti un sorriso. Per questo, non potevi fare a meno di acquistare il giornale da lui anche se eri analfabeta. Wilson i giornali non li vende più però. “Il mercato non funziona più”, dice. Ad oggi fa il lavavetri, anche se quel “accattà u giurnal”, manca un po’ a tutti.

5. Alex: l’ucraino con la fisarmonica

Immagina Lisa Simpson sgambettare per Taranto e che, ad un certo punto mentre sei in coda al semaforo all’altezza della Concattedrale, inizi a suonare la fisarmonica al posto del sassofono. Signori e signore, l’associazione con Alexandru Protiuc, l’ucraino che ha fatto di viale Magna Grecia il suo palcoscenico ideale, è lampante. Alex è un musicista di strada; di lui alcuni giornali hanno scritto che non chieda l’elemosina ma abbia veri e propri sponsor. Altri hanno affermato addirittura che abbia vinto al Superenalotto.

Alex e Lisa

Alex e Lisa

Qualunque sia la verità, Alex ha tutta l’aria di essere una di quelle celebrità pop sui-generis, vera e propria icona street che a Taranto fa parlare di sé soprattutto per la gentilezza che riserva ai suoi spettatori.

6. Damiano: il re dei polletti

Qui, cari miei, si fa la storia dei personaggi tarantini. Stiamo parlando di Damiano, lo stakanovista dei polletti. Il paragone con Boe Szyslak  proprietario e oste della “Taverna di Boe” – è obbligatorio. Da un lato l’americano che serve birra Duff alla spina e che quasi vieta alle donne di entrare nel suo locale, dall’altro il tarantino che serve birra Raffo e polletti come se non ci fosse un domani intingendo le mani nell’olio bollente.

Damiano e Boe

Damiano e Boe

Tanto Boe quanto Damiano hanno un temperamento deciso, entrambi tengono poco all’igiene del loro locale (non a caso “Damiano u’nzvus” [da leggere con ironia]) e sono un punto di riferimento per gli abitanti di Springfield e Taranto.

7. La dotta del centro e i suoi monologhi

E’ la la padrona del centro di Taranto, più nel dettaglio di Piazza Maria Immacolata dove mi è capitato spesso di incrociarla. Capelli lunghi biondi e una dialettica da fare invidia a Renzi. Non sapendo il suo nome l’ho ribattezzata: la dotta. Lingua tagliente di chi sa cose che voi umani non potreste nemmeno immaginare, spesso e volentieri “la dotta” coinvolge i passanti in arringhe infuocate contro il Comune di Taranto (come darle torto, ndr).

La gattara

La gattara

Se incontrasse sul suo cammino Eleanor Abernathy, la gattara dei Simpson, nascerebbe senza dubbio una liaison. Eleanor è laureata (anche la dotta pare che lo sia) in legge e medicina, ma l’affrontare contemporaneamente la professione di medico e di avvocato l’ha resa isterica, per poi portarla definitivamente alla pazzia. L’una lancia i gatti contro qualsiasi persona le rivolga la parola, l’altra asserzioni velenose e pungenti. Alcune, lo ammetto, degne di interesse.

Ringrazio per l’idea geniale dell’associazione con i Simpson il mio socio e compagno Fabio Romandini.

 

Photo credits: pagina Fb de I personaggi (img personaggi tarantini)

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